REDAZIONE – Budget, cessioni e arrivi. Sono le tre parole nella mente del responsabile dell’area tecnica Ercole Di Nicola che ha iniziato a lavorare per costruire la squadra che parteciperà al prossimo campionato di lega pro unica. Anzitutto il budget. La sensazione è che ad oggi ( strano ma vero) non sia stato fissato e che i soci non voglaino fare voli pindarici riduceno le spese per la prossima stagione. La domanda è lecita. Cosa è cambiato dalle ore successive la sconfitta con il Pisa quando si parlava di programmi ambiziosi ad oggi? Ed ancora. Quando si avrà la certezza sulla cifra da investire? Detto questo e sperando che arrivi una risposta a stretto giro il responsabile dell’area tecnica Di Nicola parla di mercato alla nostra testata. ” Non dico nulla sul budget ma la priorità ora è cedere i giocatori che non rientrano nei nostri piani. La situazione è presto detta. Infantino piace al Monopoli e al Rimini, Ripa alla Juve Stabia, Di Maio al Melfi, al Lamezia, al Mantova e al Rimini, Ligorio e Gizzi all’Ischia, Testa al Messina, Trarico e D’Amico al Chieti. L’unico che al momento non ha richieste è Umberto Improta. Sto lavorando a 360° per portare a termine queste operazioni e liberare i posti per quelli che saranno i nuovi arrivi”. A proposito di nuovi arrivi. Da un lato la Roma aiuterà con i giovani dall’altro sta sondando il mercato dei più esperti. ” E’ vero – dice Di Nicola – con la Roma abbiamo parlato di Frediani ( c’è però il Lanciano che preme ndr), di Matteo Ricci, e dei terzini Frascatore ( sarebbe un lusso ndr) e Sini, ex Perugia. Per le altre trattative, lo ripeto, prima dobbiamo cedere e poi possiamo muoverci”. Non fa nomi Di Nicola ma dalla Campania danno fattibile l’operazione per portare in rossoblù il forte centrocampista offensivo Manuel Mancini, classe 83 ex Salernitana e Verona. E poi l’ossatutra dello scorso anno che verrà riconfermata in blocco. Ma siamo certi che i vari Del Pinto e Zaffagnini senza programmi chiari non saranno tentati ad accettare le proposte di squadre di categoria superiore? Le voci della società dicono che sono incedibili. Lo speriamo davvero. Ma intanto Andrea Scrugli classe 92 rescinde e firma un biennale con il Pescara. 

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