video » L’Aquila – Aree bianche, chiesto un maxi-risarcimento alla Provincia

gru ricostruzioneAmmonta a due milioni e mezzo di euro la richiesta di risarcimento rivolta da una famiglia del capoluogo abruzzese alla Provincia dell’Aquila.
Una richiesta di danni che fa seguito ad un lungo iter giudiziario relativo a due terreni di proprietà della famiglia che rientrano nelle cosiddette “aree bianche”, superfici a vincolo urbanistico decaduto, bloccate per mancanza di normazione.
La recente sentenza del Consiglio di Stato conferma infatti quella del TAR al quale la famiglia Rivera si era rivolta. I giudici amministrativi avevano annullato il provvedimento adottato dalla Provincia dell’Aquila sulla variante al PRG adottata dal commissario ad acta, considerata dall’ente in contrasto con il piano territoriale di coordinamento provinciale.
La Provincia aveva fatto ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza di primo grado, ed anche questa sentenza conferma la decisione del TAR del 14 marzo dello scorso anno e apre, appunto, alle richieste di risarcimento dei proprietari.
I terreni al centro della vicenda che si chiude dopo un lungo iter giudiziario durato otto anni, si trovano tra i quartieri di San Sisto e San Giuliano.
Complessivamente si tratta di circa 22mila metri quadrati dei quali 13mila edificabili.
Due lotti dei quali uno, a San Sisto acquisirà l’uso commerciale, con la creazione di spazi riservati ad attività commerciali e direzionali, mentre l’altro terreno, poco distante, nella zona di San Giuliano, nei pressi del viadotto autostradale, acquisirà l’uso residenziale con la realizzazione di nuove palazzine.


{avsplayer videoid=10257}

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.

Sii il primo a commentare su "video » L’Aquila – Aree bianche, chiesto un maxi-risarcimento alla Provincia"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato


*