La ricostruzione post sisma dell’Aquila e degli altri comuni del cratere entra nel mirino della Corte dei Conti che ha in corso un’indagine sulle contabilità speciali legate agli interventi post terremoto. La notizia è contenuta nella relazione del Presidente Luciano Calamaro sulle attività giurisdizionali del 2013 illustrate nel corso dell’inaugurazione dell’anno giudiziario 2014 della magistratura contabile abruzzese. L’indagine della Corte dei Conti è finalizzata a verificare il concreto impiego delle risorse finanziarie erogate per gli interventi di ricostruzione nonché l’economicità, l’efficacia e l’efficienza della gestione delle stesse risorse sugli edifici danneggiati dal terremoto del 6 aprile 2009 a L’Aquila e negli altri comuni del cratere sismico, con particolare riguardo ad una
specifica contabilità speciale, la 5340, costituita presso la Tesoreria Provinciale dell’Aquila. In relazione, poi,all’attività generale della Corte dei Conti in Abruzzo, nella gestione del contenzioso amministrativo contabile la Sezione giurisdizionale ha pronunciato complessivamente, lo scorso anno, 27 sentenze delle quali 25 in materia di responsabilità che hanno coinvolto, in veste di parte “danneggiata”, in 16 casi gli enti locali, in 7 le amministrazioni statali e due Asl. Per quanto riguarda il contenzioso sulle pensioni diminuisce notevolmente il numero dei ricorsi presentati con il sensibile
abbattimento dell’arretrato pensionistico. Particolarmente intensa, poi, è stata l’attività della sezione regionale di controllo con 660 deliberazioni adottate sulla gestione
degli enti locali, delle Asl, della Regione Abruzzo. In quest’ultimo caso particolare attenzione è stata posta sulla verifica dei rendiconti dei gruppi consiliari.

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