Restano ancora molto gravi, nel centro grandi ustionati “Bufalini” di Cesena, le condizioni del 34enne romeno ferito dalle conseguenze dell’esplosione avvenuta ieri mattina in una mansarda di una palazzina di via Emilia a Montesilvano. Ci sarebbe una perdita di gas da una bombola, all’origine della deflagrazione innescata da una scintilla, il cui boato è stato distintamente avvertito, oltre che dai vicini, anche dai fedeli nella vicina Chiesa di S. Giovanni Apostolo dove si stava celebrando la messa della domenica delle palme. Secondo la ricostruzione dei Vigili del fuoco, le fiamme si sono propagate in un attimo a tutto l’appartamento, tanto da rendere inagibile l’intera palazzina di tre piani. Il 34enne, nonostante le ustioni al corpo e al viso ha avuto la prontezza di uscire da solo dall’abitazione, prima dell’arrivo dei soccorsi del 118 di Pescara. Ad aiutarlo sono stati anche i coinquilini che gli hanno buttato una coperta addosso per spegnere le fiamme. Al lavoro, per le operazioni di spegnimento e per quelle di messa in sicurezza, due squadre ed un’autoscala dei Vigili del fuoco del Comando provinciale di Pescara, un’autoscala arrivata da Chieti ed una squadra dei vigili del distaccamento di Montesilvano.

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