iL 70% delle quote societarie della Pescara Calcio vendute agli arabi. Secondo quanto anticipato sulle colonne del quotidiano Il Tempo, nell’inserto Abruzzo e Molise, sarebbe stato raggiunto un accordo scritto tra i vertici del Delfino ed una cordata araba, accordo, secondo quanto riportato nell’articolo a firma di Patrizia Pennella, depositato nella cassaforte di un consulente. Grande regista, con funzioni di mediatore, dell’ operazione, secondo quanto riportato sull quotidiano Il Tempo, sarebbe stato un manager eccellente, Antonello Ricci, del gruppo Maresca. Ma il Presidente della Pescara Calcio Daniele Sebastiani smentisce seccamente la notizia. “Chiariamo che il Pescara con la politiica non ha nulla a che fare, ha affermato ancora il Presidente, non centra nulla e non deve essere usato per fini politici. quello che mi è dispiaciuto maggiormente di quell’articolo è che si cerca di mettere il Pescara nella condizione di appoggiare eventuali candidati politici di uno schieramento piuttosto che di un altro, ha aggiunto ancora Sebastiani, possibilità che non esiste e che non esisterà mai. Se qualcuno del pescara deciderà di fare politica scenderà in campo in prima persona, non certo appoggiando altri. Il Pescara ha aggiunto ancora il presidente biancazzurro, è una squadra di calcio ed ha solo due colori, il bianco e l’azzurro . Sono questi i colori ai quali siamo legati. Con Antonello Ricci, ha aggiunto ancora, sono amico, abbiamo condiviso per anni il pianerottolo di casa, usciamo insieme in bici e prendiamo il caffè al bar insieme, ma non c’è nulla di tutto ciò che è stato pubblicato sulla stampa. Le trattative che sto portando avanti, ha concluso Sebastiani, sono quelle di cui ho parlato già due mesi fa e sono trattative necessarie per rafforzare la compagine societaria e per dare un futuro sempre più impirtante a questa squadra”.

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