Paladini dello storico movimento del Progressive Rock I King Crimson non hanno mai smesso di affascinare con la loro musica intere generazioni, trasformandosi sia per quantità degli elementi, ma anche per gli interpreti, dall’originaria formazione degli anni ’70 con Robert Fripp e Bill Bruford, a quella più recente con Adrian Belew, Tony Levin e Julie Slick. Mai autoreferenziali e sempre pronti a seguire nuove strade, nel prossimo ottobre é prevista una storica reunion, ed intanto, assumendo nuove forme, continuano a girare il mondo e stasera suoneranno al Supercinema di Chieti, grazie all’iniziativa della Reaprogi e del gruppo Facebook “Gli Scontati, I Conosciuti”, con il patrocinio della Confcommercio Chieti e del Teatro Marrucino. Questa mattina l’incontro con la stampa, seduti uno di fianco all’altro veri e propri miti viventi, da Tony Levin, tra i più grandi bassisti al mondo, al fianco di Peter Gabriel in alcuni dei suoi tour più riusciti, Julie Slick, bassista e cantante, Adrian Belew e Markus Reuter chitarristi storici dei King Crimson tra gli anni ’80 e gli anni ’90 e il batterista Tobias Ralph, tutti insieme per il Crimson Poject nella consueta line up del doppio trio, due batteristi (Ralph Mastellotto), due bassisti (Levin Slick) e due chitarristi (Belew Reuter). L’evento, per la sua eccezionalità, supportato da alcune iniziative collaterali come la presentazione del libro di Donato Zoppo “King Crimson – Islands”, che contiene commenti sui testi di Robert Fripp, questa sera a margine del concerto, ma nel pomeriggio anche la Crimson Wlaking tra i luoghi identitari della città di Chieti grazie alla collaborazione con l’associazione “Scopriteate”.

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