May day, may day: lancia l’allarme rosso il Forum Acqua Abruzzo, che chiede un’audizione alla seconda Commissione del Consiglio Regionale affinché si rinvii la discussione sul Piano Acque della Regione. Secondo il Forum a risultare annacquate potrebbero essere le azioni anti-inquinamento del territorio, poiché il Piano, in arrivo in Consiglio regionale, garantirebbe una deroga agli obiettivi di qualità europei, che verrebbero spostati dal 2015 al 2027. Una sorta di sanatoria per l’inquinamento, destinata a mettere a rischio la qualità del nostro mare e dei nostri fiumi. “Un documento inaccettabile per l’ambiente e il turismo – scrive in una nota il Forum dell’Acqua – Entro il 2015 tutti i fiumi europei dovrebbero rientrare nello stato ambientale “buono”, ma ad oggi solo il 30% dei nostri corsi d’acqua rispetta tale obiettivo di qualità”. Secondo il Forum dei movimenti per l’acqua, la giunta Chiodi sfrutterebbe in maniera indiscriminata una norma contenuta nella Direttiva Europea sulla Acque. “Sarà difficile – conclude la nota – spiegare all’Unione Europea che le nostre società di gestione sono state riempite di debiti per 350 milioni di euro e che a pagare le conseguenze di tale disastro (che si ripercuote sulla capacità di investire sulla depurazione e quindi sulla qualità dei fiumi), oltre alle tasche dei cittadini, saranno fiumi e mare.

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