Dopo alcuni mesi di silenzio sul noto social network, il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente torna su Facebook e lancia in rete un annuncio sulla seggiovia di Campo Imperatore.
“Con voglia di fare e condivisione le nuove Fontari potranno entrare in funzione entro l’anno” scrive il primo cittadino replicando ai dubbi espressi dagli ambientalisti ed al consigliere Perilli intervenuto sui tempi di realizzazione degli interventi.
“Se vi saranno intoppi burocratici o incertezze politiche – ha precisato Cialente – si chiude il Centro turistico per fallimento, gettando al vento 80 anni di storia e 30 milioni di euro di investimenti”, con riferimento al piano di rilancio del Gran Sasso.
“Non abbiamo alternative”, sottolinea.
In caso di blocco del processo di realizzazione dei lavori il Sindaco paventa, come conseguenza, “il licenziamento dei lavoratori, che per il contratto di autoferrotranvieri non godono neanche di cassa integrazione, e non potrebbero essere riassorbiti nelle altre aziende pubbliche”, sulla base delle nuove leggi.
Inoltre, ha aggiunto Cialente, salterebbe l’intervento di Invitalia per il bando di privatizzazione. Di qui la corsa contro il tempo per le autorizzazioni, dalla valutazione di impatto ambientale ai nulla osta del Parco e dei beni ambientali della Regione, oltre a quella sul vincolo idrogeologico,la valutazione di incidenza ed il parere del settore trasporti.
Il bando europeo, conclude il Sindaco, è già stato pubblicato e “solo da poco sono arrivati in cassa i primi finanziamenti”.

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