Quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal giudice per le indagini preliminari del tribunale dell’Aquila con il sequestro di ben 2 tonnellate e mezzo di rame.È il bilancio dell’operazione “Oro Rosso 2” che ha consentito alla Squadra Mobile del capoluogo di sgominare un gruppo criminale di etnia rumena dedito ad ingenti furti di rame.
Sette in tutto gli indagati, 5 uomini e 2 donne, ognuno con compiti ben definiti, responsabili di svariati furti presso quasi tutti i cimiteri della provincia dell’Aquila.
In particolare venivano asportati discendenti di rame e prodotti funerari.
I furti venivano effettuati poi presso abitazioni, anche inagibili a causa del sisma, dove venivano rubati utensili, grondaie, conche, converse e parti di coperture di tetti. Fatti accaduti nel territorio provinciale dal dicembre 2012 al giugno 2013.
I due soggetti ancora liberi si sarebbero rifugiati in Romania dove sono ricercati.

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