Visita in Abruzzo di alcuni big della politica per la campagna elettorale. A Pescara il leader di Rifondazione Comunista Paolo Ferrero e l’ex ministro Ignazio La Russa per Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, ospiti negli studi di Rete8, mentre é iniziato da L’Aquila il tour abruzzese di Raffaele Fitto, candidato al parlamento europeo nelle elezioni del prossimo 25 maggio. Nel capoluogo Fitto ha incontrato sindaci, amministratori e i candidati di Forza Italia. Entrando nel merito delle scelte politiche da adottare in Europa l’esponente di Forza Italia ha evidenziato due punti irrinunciabili: una moratoria di almeno due anni nell’attuazione del Fiscal Compact e lo sforamento della soglia del 3% del patto di stabilità. Sforamento, ha sottolineato, che deve essere accompagnato da tagli fiscali, alla spesa pubblica e a riforme strutturali. Poi con riferimento alle risorse per la ricostruzione dell’Aquila e degli altri comuni del cratere Fitto ha spiegato: “penso ci sia già stata una prima attenzione concreta di utilizzo delle risorse che vada proseguita con tempi adeguati”. Sulla condizione di Forza Italia, Fitto si è detto ottimista sul risultato del partito nelle prossime elezioni. Forza Italia è attenta a sostenere il percorso di riforme istituzionali, ha poi sottolineato, ma resta negativo il giudizio sulle politiche del governo. “Credo ci sia una esagerata allergia da parte del presidente Renzi alle critiche che gli vengono rivolte”.
Il segretario nazionale di Rifondazione Comunista Paolo Ferrero, negli studi di Rete8, ha denunciato lo scarso spazio riservato dall’emittenza nazionale alla lista Tsipras, secondo gli ultimi dati appena lo 0,7% del totale: “Il sistema mediatico italiano è passato -ha detto- dall’olio di ricino alla censura. Ma a differenza di Grillo io non mi farei mai passare in mente di fare liste di proscrizione, perché c’è una bella differenza tra intimidazione e critica. Io attacco il sistema per la censura, ma denunciare è diverso da attaccare chi dice la verità sul blog di Grillo e viene messo all’indice, e dall’attaccare personalmente i giornalisti. Io contesto una informazione di regime che censura a tavolino”.
Sempre negli studi di Rete8 il deputato di Fratelli D’Italia per Alleanza Nazionale Ignazio La Russa ha focalizzato i temi al centro della campagna elettorale per le europee. La nostra battaglia –ha detto- è innanzitutto per l’Italia in Europa, e va distinta dall’euroscetticismo demagogico della Lega e di Grillo. “Noi non diciamo ‘via l’euro subito’ solo per racimolare qualche voto in più. Noi vogliamo trascinare gli europarlamentari italiani sulla nostra proposta di fuoriuscita graduale a due monete, con il ripristino della lira”.
In Abruzzo, ha concluso La Russa, “è nato uno dei nostri primi gruppi in consiglio regionale e contiamo di consolidare la nostra presenza”.
Sii il primo a commentare su "video » Elezioni, la calata dei Big"