Comunque la si pensi la giornata di Beppe Grillo a Pescara sarà ricordata, a spoglio avvenuto, come uno degli eventi più significativi di questa lunga campagna elettorale. I mille ieri pomeriggio in tribunale e gli oltre diecimila ieri sera alla Nave di Cascella a Pescara sono un dato di fatto incontrovertibile al di là della condivisione o meno dei temi trattati dal leader del Movimento 5 Stelle e con il quale anche la politica regionale dovrà imparare a fare i conti. Ciò che resta, poi, del caldo “Grillo Day” pescarese, é lo sconforto dell’opinione pubblica rispetto alle drammatiche vicende di Silvio Buttiglione e Tiziana Marrone: il primo vittima di banche ed Equitalia (proprio ieri in tribunale é andata deserta la prima asta per l’acquisizione della sua casa, seconda asta 9 giugno con i grillini pronti a fare una colletta), la seconda vedova di un imprenditore bolognese che si é tolto la vita a causa dei debiti ; entrambi adottati dal Movimento 5 Stelle nella propria battaglia contro Equitalia e contro ogni forma di rivalsa per crediti dovuti su beni primari come la casa: “Il 27 maggio prossimo sarà finalmente discussa in Parlamento la nostra proposta di legge per l’abolizione di Equitalia – annuncia Luigi Di Maio Vice Presidente della Camera presente anche lui ieri in tribunale – il nostro sostegno a Buttiglione non é bieca strumentalizzazione per fini elettorali, saremo al suo fianco anche dopo le elezioni ed il 9 giugno saremo di nuovo qui.” Intanto di fronte ai diecimila Beppe Grillo é tornato sui temi più caldi in vista delle Europee: “Andremo a Bruxelles e cambieremo il corso della storia”.

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