Lui non si candida, per la lista ci mette la faccia, ma non il nome. In conferenza stampa Giulio Borrelli ci mette le parole – tante, tante – per illustrare le ragioni di una scelta: Abruzzo civico sta con Luciano D’Alfonso, persona pragmatica, coraggiosa, che ha una visione di Regione, che è in grado di decideree che offre garanzie per una ripartenza possibile dell’Abruzzo. Abruzzo civico sta con D’alfonso, sì… almeno fino a prova contraria, dove per prova si intende appello. Perché nello stesso giorno in cui dichiara di appoggiarlo, Abruzzo civico annuncia anche che in caso di condanna in appello farà immediatamente mancare il sostegno al candidato del centro sinistra. La decisione è arrivata ieri sera, al termine della riunione del direttivo di Abruzzo Civico; presenti fra gli altri lo stesso Borrelli, coordinatore politicodi Abruzzo civico, Ezilde Ferrara e Giulio Sottanelli di Scelta Civica Abruzzo, parte integrante della lista insieme ai Cattolici Democratici e all’Alleanza liberaldemocratica per l’Italia. Nei giorni precedenti c’era stato il confronto in streaming: “Avevamo invitato anche Chiodi e Sara Marcozzi, ma prima hanno rimandato, poi sono spariti” precisa Sottanelli. Un confronto accettato subito da Luciano D’Alfonso, che oggi nell’incassare l’appoggio sub iudice si è detto tecnicamente sicurissimo dell’assoluzione, in quanto la portata delle accuse è già stata svilita dalle motivazioni del primo grado. Così sicuro da immaginare anche una possibile valutazione di inammissibilità della richiesta di appello.
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