Vigilia di Lanciano-Vicenza, primo di un doppio turno interno per i rossoneri. Il tecnico D’Aversa in settimana ha battuto molto sui movimenti difensivi invocando maggiore attenzione sulle palle inattive, tallone d’Achille nelle ultime partite. Disattenzioni peraltro “corrette” dalla prolificità sotto porta della Virtus. Il successo di Cittadella è stato determinante sotto il profilo psicologico, ma ora occorre dare continuità. Il Vicenza di Lopez è molto solido in difesa e segna col contagocce anche a causa di alcune defezioni importanti (appena 5 i gol all’attivo al cospetto di una difesa di ferro con 4 reti subite), eppure quella biancorossa rimane una squadra difficile da affrontare. Nel Lanciano assenti Amenta e Ferrario per infortunio; Cerri out per gli impegni con la Nazionale Under 18. Recuperato Tuirchi che è stato convocato. Conferma in blocco della difesa: davanti a Nicolas, Conti, Aquilanti, Troest e Mammarella; a centrocampo potrebbe tornare Bacinovic che ha riposato nell’ultima partita; nel caso Paghera si accomoderà in panchina. Difficile che il tecnico rinunci a Vastola e Di Cecco. In avanti fiducia al tridente Piccolo, Thiam, Gatto. Lopez sembra intenzionato a proseguire sulla strada del 3-5-2. Non sono previsti stravolgimenti nella formazione che ha pareggiato a Bologna, ma qualche cambio è probabile. Nonostante in settimana Gentili abbia svolto lavoro differenziato in via cautelare, è confermata la linea difensiva con Camisa e Garcia. Da segnalare che è tornato ad allenarsi con i compagni Brighenti ma è ancora presto per rivederlo tra i convocati. A centrocampo ci dovrebbe essere il ritorno da titolare di Sciacca dal primo minuto. Il resto della linea mediana vedrà come di consueto Laverone e Sampirisi sugli esterni e Cinelli con Di Gennaro a completare la cerniera centrale.
Novità probabili anche in attacco dove assieme a Ragusa potrebbe essere schierato Giacomelli per una coppia offensiva che dunque andrebbe a puntare più sulla rapidità che sulla forza fisica. Infine, ritorna a far parte del gruppo Sciacca, assente per squalifica contro il Bologna, mentre non c’è Alhassan che anche ieri non si era allenato con i compagni. La gara sarà diretta da Saia di Palermo.

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