video » “Do ut des”, parla solo Tancredi. “Non erano Map, ma solo pannelli…”

tancredi pierluigiSono iniziati poco dopo le 11 al tribunale dell’Aquila gli interrogatori dei quattro indagati agli arrestati domiciliari nell’ambito dell’inchiesta su presunte tangenti negli appalti per la ricostruzione post terremoto. I fatti, lo ricordiamo, si riferiscono al periodo 2009-2011.
Il primo a sedersi davanti ai magistrati è stato Pasqualino Macera, all’epoca dei fatti funzionario della Mercatone Uno Spa. Macera si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Subito dopo è entrato in aula Vladimiro Placidi, ex assessore alla ricostruzione dei beni culturali e già presidente del disciolto Consorzio per la tutela dei beni culturali della provincia dell’Aquila.
Anche Placidi si è avvalso della facoltà di non rispondere. Uscendo il suo legale Alessandroni ha dichiarato: “Era un arresto evitabile, otto mesi e mezzo fa, avevamo gia’ dato disponibilita’ ad un interrogaatorio. E’ stato disposto oggi soltanto, dopo una misura cautelare”.
Come aveva annunciato il suo legale Maurizio Dionisio ha invece risposto all’interrogatorio dei magistrati l’ex assessore ed ex consigliere comunale Pierluigi Tancredi per un brevissimo periodo delegato al recupero e la salvaguardia dei beni artistici del capoluogo.
“Neanche un centesimo è stato sottratto alla ricostruzione”, ha sottolineato il suo legale subito dopo l’interrogatorio. Siamo gli unici ad aver risposto “perché non abbiamo nulla da nascondere”, ha aggiunto. E poi lo stesso Tancredi alla domanda sulla vicenda dei cinque Map, del valore complessivo di circa 200mila euro che avrebbe ricevuto dalla Steda ha sottolineato:
“non erano Map, ma erano pannelli e non li ho mai visti”. Infine Daniela Sibilla, stretta collaboratrice di Tancredi durante i suoi mandati nella giunta di centro destra guidata dal sindaco di Forza Italia Biagio Tempesta, si è avvalsa della facoltà di non rispondere.
Secondo l’accusa gli indagati avrebbero percepito tangenti per un ammontare di circa 500mila euro per pilotare alcuni lavori di puntellamento di immobili del centro storico dell’Aquila lesionati dal sisma del 2009.


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L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.

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