I disordini causati dai tifosi della Modus FM Roseto basket al termine del derby vinto dalla Proger Chieti con il punteggio di 80 a 73, potrebbero avere delle conseguenze pesanti per gli Sharks Biancazzurri. Come già riferito nella cronaca a fine gara, un gruppo di tifosi rosetani non ha gradito la corsa irriverente dell’americano Deloach contro la panchina biancazzurra ed ha divelto dalle gradinate del PalaLeombroni, e lanciato in campo, una decina di seggiolini. Gli organi competenti stanno valutando la possibilità di squalificare il PalaMaggetti dove domenica prossima è atteso l’Agrigento, capolista della Dna Silver. La società Modus FM Roseto Sharks, alla luce dei fatti accaduti nel derby, intende stigmatizzare in modo perentorio e deciso il comportamento inqualificabile di quei pochi tifosi. Quello che è accaduto. Si legge, è lontano anni luce dalla cultura dello sport che è il faro della società degli Sharks, le cui casse quest’anno sono state messe a dura prova dalle tante multe e dai risarcimenti finora pagati, e porge il fianco per giudicare ingiustamente un’intera città che invece ama la pallacanestro, e soprattutto la rispetta.
Si quantificano infatti in oltre 15 mila Euro le somme pagate per questi problemi, e vogliamo dire chiaro a tutti che la misura è oramai colma.
Il sentimento che prevale in questi momenti è quello della delusione perché anziché pensare al campionato, saremo costretti ad aspettare le nuove decisioni federali, col timore che non saranno leggere; del resto per le multe abbiamo raggiunto già i livelli massimi applicabili, ci saranno i danni da ripagare, e rischiamo anche squalifiche di parte delle tribune, se non addirittura del nostro campo di gioco. Tutte cose che poco hanno a vedere col basket giocato.
Danni ingenti, sottolinea la Società del Presidente Ettore Cianchetti, proprio alla vigilia di due gare consecutive di vitale importanza per i playoff, che dobbiamo e vogliamo giocare in casa nostra. Non è giusto. Noi abbiamo bisogno di tifosi che ci aiutino, non di tifosi che ci creano problemi, causandoci danni.
Danni che, sia chiaro a tutti, non siamo più disposti a pagare.
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