REDAZIONE – Chieti e Teramo scaldano i motori in vista del derby di scena allo stadio Angelini con direzione arbitrale affidata a Ivano Pezzuto di Lecce, l’arbitro di gara uno della finale play off dello scorso anno tra Teramo e L’Aquila. La società del presidente Bellia ha indetto la giornata neroverde: non saranno valide tessere e abbonamenti e la prevendita inizierà oggi nei circuiti abilitati. Intanto vi riportiamo integralmente il testo ufficiale redatto dopo la riunione odierna del Gos in merito allo stadio Angelini.
– Capienza stadio “Guido Angelini” portata in deroga fino al termine del campionato in corso a 3.999 posti così suddivisi: 1.999 tribuna, 1.500 curva Volpi, 500 settore ospiti.
– In occasione del derby Chieti-Teramo i tagliandi riservati ai sostenitori ospiti saranno in vendita fino alle ore 19.00 di sabato 22 febbraio. L’invito ai sostenitori ospiti non muniti di regolare biglietto è di non mettersi in viaggio alla volta di Chieti.
– L’iniziativa “porta un amico allo stadio” riservata ai sostenitori ospiti è stata bocciata direttamente dall’Osservatorio Sportivo per le manifestazioni sportive percui non è stata presa in esame dagli organi territoriali.
– La biglietteria riservata ai sostenitori del Chieti chiuderà rigorosamente entro le ore 13.00 di domenica 23 febbraio.
– Una Ordinanza del Sindaco di Chieti prevede la chiusura del tratto di Viale Abruzzo antistante lo stadio “Guido Angelini” per l’intera durata della partita
Tanti gli assenti per squalifica: Bagaglini e Di Filippo in casa neroverde; Masullo, Petrella e Sassano in casa biancorossa. Sarà il gran derby di Berardino e Fiore, compagni di squadra nel Chieti di Vivavrini ed oggi avversari. E Riccardo Berardino sarà l’unico neroverde in campo ancora presente della squadra che fece benissimo e che sfiorò la promozione. Berardino sta attraversando un ottimo periodo di forma e sarà uno degli uomini più pericolosi a disposizione di Tiziano De Patre. A proposito di De Patre. Da quando c’è lui il Chieti viaggia a ritmo di primato, un solo pareggio con l’Arzanese e tante vittorie, l’ultima ad Aversa domenica scorsa con il gol di Cinque allo scadere. Nel Teramo tra infortuni e squalifiche sarano tante le defezioni. Praticamente fatta con scelte obbligate la linea arretrata a quattro: da destra Scipioni, Caidi, Speranza e Gregorio. Ci sarà sicuramente dal primo minuto Nicola Fiore viste anche le assenze di Sassano e Petrella per squalifica mentre in attacco Vivarini ha tutti a dispisizione.

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