Un cappio al collo, in catene, sotto la sede di Equitalia a Pescara. Non si arrende Silvio Buttiglione, l’ex l’imprenditore a cui è stata messa all’asta la sua casa di Montesilvano. Il prossimo 20 maggio partirà l’asta e partirà anche la manifestazione alla presenza di Beppe Grillo fuori dal tribunale di Pescara per porre l’attenzione sul suo caso ma anche su tanti altri nella stessa situazione di Buttiglione. Silvio ha un figlio di 25 anni malato di sclerosi multipla che non percepisce nemmeno un euro di pensione. “Dove sono i diritti? – dice l’ex imprenditore – l’Inps riconosce pensioni d’oro e nemmeno un centesimo ad un ragazzo malato da quando aveva 15 anni.” Tanta la solidarietà dei cittadini che passano davanti la sede di Equitalia e si imbattono in questa protesta composta e ferma nello stesso tempo, di un imprenditore che la crisi ha piegato (lui che aveva un’azienda di profumi con 25 dipendenti) ma al quale nemmeno la politica e le istituzioni, fino ad oggi, hanno saputo tendere una mano.

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