“Un primo segnale, ma del tutto insufficiente a risolvere la crisi del Cotir e dei centri di ricerca abruzzesi”. Così Ada Sininberghi, segretaria provinciale della FLAI Cgil di Chieti, ha commentato lo stanziamento di 600mila euro, che la Regione sbloccherà nella giornata di domani. “Per i lavoratori del Cotir saranno accreditate soltanto due delle 16 mensilità arretrate. Ma quello che manca” -afferma la rappresentante sindacale- “è la continuità dei progetti di ricerca, che resteranno comunque fermi”.
Non si fermerà, al contrario, la protesta dei lavoratori sul tetto della palazzina, e oggi anche in delegazione in Consiglio Regionale, per chiedere non soltanto risorse economiche ma anche politiche in grado di evitare l’ennesimo smantellamento di una istituzione scientifica dal territorio abruzzese.
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