Parte domani alle 18.30 dal Cinema Teatro Circus di Pescara ufficialmente la campagna elettorale di Guerino Testa candidato alla poltrona di sindaco forte del sostegno del “suo” NCD, ma anche di liste civiche che gli si stanno delineando intorno con candidati consiglieri e supporters provenienti dalla cosiddetta società civile e imprenditoriale intermetropolitana. Lui, insomma, di passi indietro non ne ha compiuto nemmeno mezzo, pronto oggi come un mese fa -dice- a sondare gli umori elettorali con sondaggi o primarie, affatto preoccupato per la mancata convergenza sul suo nome, divertito da chi ha messo in giro voci che lo danno segretamente alleato col centrosinistra, curioso di vedere come andrà a finire tra lui, Mascia e Masci. Sì, Masci che ufficialmente il famoso passo indietro lo ha fatto ma secondo molti ancora in aperta campagna elettorale. ” Un conto è l’amicizia di anni e anni che ci lega- dice Testa parlando di Mascia – un altro è non allearsi anche alla luce dei fatti nazionali e del neonato NCD distaccatosi dalla rinata Forza Italia. Certo, chi non avrebbe preferito essere “il” candidato avendone l’appoggio politico ed elettorale dell’altro?.Quando, poi, gli chiediamo da dove parte la sua campagna elettorale ci risponde: ” Da una visione molto diversa della gestione amministrativa di una città. Io voglio incontrare tutti, parlare con la gente e stare in strada anzichè nel palazzo a ricevere nekl chiuso di un salotto.La mia idea di politica è questa, l’ho sperimentata da presidente della provincia e voglio farlo da sindaco!”. Quanto agli avversari lecito domandare a Guerino Testa: ” Siamo certi sia Alessandrini? O piuttosto lo è moto di più Mascia senza tener conto degli altri già scesi in campo ?”. Lui risponde : ” Più che di avversari ora voglio e devo parlare degli alleati perchè solo così si vincono le elezioni, avendone molti e fidati. E poi – conclude – ora piùche nelle sedi di partito è in strada che voglio stare, coi cittadini!”. Indaffarato tra incontri e conferenze stampa, dall’altro lato di Piazza Italia, il sindaco uscente Mascia il quale preferisce parlare ancora delle iniziative che sta portando avanti anzichè di alleanze, strategie ed elezioni.

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