“Collaborazione industriale e opportunità di crescita in Romania”: è stata questa la tematica al centro del forum organizzato dal Centro Estero delle quattro Camere di Commercio d’Abruzzo in sinergia con l’ambasciata di Romania in Italia e la Camera di Commercio italiana per la Romania.
“Se osserviamo i dati, le voci principali dell’interscambio tra Abruzzo e Romania riguardano soprattutto i beni industriali”, ha dichiarato Rossano Di Giovacchino, direttore del Centro Estero Abruzzo. “Al primo posto della voce esportazioni ci sono i macchinari industriali per un valore di 22 milioni di euro, seguiti da mezzi di trasporto e prodotti in metallo e plastica. E’ il segno dei buoni rapporti che legano la nostra regione alla Romania, malgrado la crisi abbia agito sul nostro interscambio, determinando un piccolo regresso e le esportazioni abruzzesi siano un po’ scese. Ad ogni modo il volume dell’export è pari a 87mln di euro e quello dell’import si aggira sui 33mln di euro: sono numeri che parlano da sé”.
Nel corso del forum, svoltosi in mattinata nella sala Camplone della Camera di Commercio di Pescara, alla presenza, tra gli altri, del senatore Antonio Razzi di Forza Italia, sono state presentate le iniziative rivolte principalmente alle aziende dei settori dell’agricoltura, dell’industria leggera, delle tecnologie informatiche, dell’agroalimentare e del settore ambiente, per favorire l’espansione in un mercato ricco di opportunità.
“Nel 2012 il valore dell’interscambio Romania – Abruzzo è stato pari a 11 miliardi di euro”, ha annunciato Dana Constantinescu, ambasciatrice di Romania. “La sfida è però quella di continuare a crescere, guardando al futuro con sempre maggiore ottimismo”.

{avsplayer videoid=9655}