Dopo Gabriele d’Annunzio ed Ennio Flaiano, è Ignazio Silone, con la figura di Pietro Angelerio da Morrone, tratta da “L’avventura di un povero cristiano”, a chiudere la trilogia abruzzese dell’impegno artistico di Franco Mannella, attore, doppiatore e regista abruzzese. “Celestino V, il Papa del gran rifiuto” è l’ultimo progetto cinematografico-teatrale ideato, diretto e interpretato da Franco Mannella, che ha già ricevuto il patrocinio di autorevoli istituzioni tra cui la Regione Abruzzo e la Regione Molise. 
“Il film è innanzitutto un tributo al Molise, terra natale di Celestino V, e all’Abruzzo dove Pietro Angelerio ha condotto la sua vita da eremita sul Morrone”, ha dichiarato Franco Mannella. 
Due le fasi di attuazione del film:
1. la realizzazione dello spettacolo teatrale nel Tempio di Ercole Curino, sotto l’Eremo di Sant’Onofrio, a Sulmona, in occasione della Perdonanza 2015;
2. la produzione del film, che sarà composto da scene propriamente cinematografiche, girate presumibilmente in luoghi come Collemaggio, Sulmona e gli eremi di Santo Spirito e Sant’Onofrio, e da riprese che documenteranno le ricerche sulla vita di Celestino V, oltre alle prove con gli attori e le immagini dell’evento teatrale.
Un progetto ambizioso di interconnessione tra la fase teatrale e quella cinematografica nel segno di una profonda e sincera appartenenza all’Abruzzo: “Con questo film puntiamo ai festival cinematografici nazionali ed internazionali e ad una larga diffusione del film, sia sui canali televisivi che sul grande schermo”, ha commentato Franco Mannella, durante la presentazione del progetto in conferenza stampa. “Quest’opera rappresenta un grande tributo alla storia, alla cultura e al turismo dell’Abruzzo e del Molise”.
Nel cast artistico Franco Mannella veste i panni di Celestino V; ancora da assegnare molti ruoli secondari, per i quali saranno indetti casting a breve.

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