Il poker di vittorie non riesce al Chieti che contro l’Arzanese deve accontentarsi dello 0-0. Merito sicuramente dell’avversario che a dispetto della classifica (ultimo posto), ha confermato che l’ultimo successo sul Cosenza non è stato casuale; la squadra di De Patre, da canto suo, sicuramente non è stata propositiva come negli incontri precedenti, ma ci può anche stare. Fondamentale era muovere la classifica; i neroverdi lo hanno fatto anche se rimane sempre cortissima (in tre punti ci sono ben 6 squadre a lottare per un posto al sole). E poi, a condizionare tutto, ci si è messo anche il vento che falsava le traiettorie del pallone. Prima del calcio d’inizio è stato ricordato il tifoso Alfredo D’Elia, scomparso dieci anni fa ed è stato osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa in settimana di Alfredo Pretaroli, ex dirigente. Oltre all’aspetto sportivo, argomento delle ultime ore la questione legata allo stadio. La capienza dell’Angelini è stata infatti ridotta a mille posti su disposizione del Gos che ha preso atto di una ordinanza firmata dal sindaco a causa di una serie di lavori di adeguamento a cui è sottoposto l’impianto. Problema che dovrà trovare una soluzione veloce,visto che il 23 febbraio l’Angelini ospiterà il derby con il Teramo.

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PRIMO TEMPO

Primi 20 minuti, gara tranquillissima che non decolla. Chieti molto attendista, Arzanese che non si scopre più di tanto. Nessun tiro in porta. 
29′ grande giocata di Berardino. Il giocatore effettua uno stop a seguire in piena area liberandosi di un avversario, ma al momento del dunque Caso gli toglie il pallone dai piedi.
30′ Tiro cross di Giacinti, si perde a lato.
39′ L’unica emozione l’ha regalata l’Arzanese. Punizione di Giannusa per Sandomenico che da una posizione defilata ha incrociato bene il tiro che è uscito di pochissimo con Gallinetta battuto.
41′ in piena area neroverde Perna cade mentre sta per tirare a rete, dietro di lui c’è Terrenzio che lo ha toccato. Proteste ma l’arbitro dice di continuare.m
Su ribaltamento di fronte Guidone lanciato a rete viene fermato da Caso. Il fallo è sembrato netto, ma l’arbitro fa proseguire anche in questo caso.
Viene allontanato De Patre su segnalazione del l’assistente Solazzi.
44′ retro passaggio di un difensore dell’Arzanese verso il portiere (che blocca con le mani) non viene rilevato dal direttore di gara.

FINE DEL PRIMO TEMPO