Inutile girarci intorno. La vittoria dell’Avellino contro l’Empoli offre alla Virtus la ghiotta opportunità di agguantare il secondo posto solitario in classifica In caso di vittoria a Bari. Naturalmente di mezzo c’è una squadra che sta vivendo un periodo molto difficile sotto il profilo societario (lunedì dovrebbe esserci la dichiarazione del fallimento), ma che in campo darà l’anima per vincere contro i rossoneri. Insomma, sarà gara vera e dura. Sul fronte squadra, Baroni non potrà contare sullo squalificato Buchel e sugli indisponibili Ferrario e Germano. Probabile la conferma del 4-3-3. Blocco difensivo solito con Sepe in porta e linea Maginot composta da De Col, Troest, Amenta e Mammarella; a centrocampo Minotti dovrebbe tornare dal primo minuto; certa la presenza di Casarini, una maglia in ballottaggio tra Paghera e Di Cecco.
All’andata finì 1-0 per la Virtus (rete di Minotti) ma i tifosi che seguiranno in massa la squadra in Puglia (previsti 6-700 tifosi), ricordano ancora il 4-3 dello scorso anno, sconfitta maturata dopo che i rossoneri erano in vantaggio di tre gol.
“Le vendette nel calcio non esistono – ha dichiarato Baroni nella conferenza stampa pre partita -. Quello che è successo dimostra che non ci si può mai distrarre. Servirà un Lanciano determinato, famelico e principalmente equilibrato. Sarà una gara difficile ma ci siamo preparati bene. Situazione del Bari? E’ un gruppo giovane che ha anche altri obiettivi, non credo che influirà quello che sta accadendo alla società. Credo che potrà essere solo un’arma a favore dei nostri avversari”. Arbitro del match, Gavillucci di Latina.
{avsplayer videoid=9114}
Sii il primo a commentare su "video » A Bari è in palio in secondo posto"