Ha detto di avere la moglie malata e di non avere soldi per curarla Dante Galliani, il 50enne di Trasacco arrestato all’alba da polizia e carabinieri per aver messo a segno tra il 20 giugno ed il 20 settembre dello scorso anno quattro rapine, di cui una andata a vuoto.Gli inquirenti sono giunti alla sua identificazione non senza difficoltà dovuta proprio alla sua condizione d’incensurato che non ha permesso, in un primo momento, agli investigatori di trovare corrispondenze alle tante impronte digitali lasciate sui luoghi del crimine. Il primo colpo il 20 giugno ad un ufficio postale; due le banche prese di mira il 3 e 24 luglio entrambe del Monte dei Paschi alle agenzie di Via Don Minzoni e di Via XX settembre. In queste circostanze, in particolare, l’uomo, con il volto travisato solo da un cappello e da un paio di occhiali, consegnava alla cassiera un biglietto con su scritto “questa é una rapina, non urlare”. Proprio in uno di questi casi gli agenti hanno rinvenuto il biglietto dimenticato sul bancone. Il quarto ed ultimo colpo andato però a vuoto, in un distributore di benzina in Via Buonarroti, qui decisiva é stata la reazione del dipendente che ha messo in fuga il rapinatore. Complessivamente Galliani era riuscito a mettere su un bottino di circa 20.000 euro, fondamentali per l’identificazione i riscontri antropometrici e le immagini delle telecamere a circuito chiuso degli istituti di credito oltre, chiaramente, ad un’attività investigativa classica condotta in perfetta sinergia con i carabinieri. L’uomo é ora rinchiuso presso il carcere di Avezzano, l’inchiesta affidata al Pm Guido Cocco, il Gip Maria Proia.
{avsplayer videoid=9007}
Be the first to comment on "video » Avezzano: incensurato e…rapinatore seriale"