“Gli anziani, i disturbi cognitivi e la salute”: questo il titolo-filo conduttore dell’interessante convenzione stipulata tra lo Spi-Cgil della provincia di Chieti e l’Università d’Annunzio. Si tratta di un importante progetto di ricerca, il primo del genere nella nostra regione, che vede al centro gli anziani della provincia teatina: un centinaio circa, iscritti al sindacato, monitorati dal mese di settembre affinchè gli esperti della facoltà di Medicina della D’Annunzio di Chieti ne possano studiare, individuare e semmai curare eventuali disturbi cognitivi spesso anticamera di patologie sempre più diffuse,specie tra gli anziani over 65, come l’Alzheimer e la demenza senile. Convinti della valenza scientifica del progetto il geriatra Michele Zito e la segretaria dello Spi Cgil Chieti Gianna Paola Di Virgilio.

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