Il primo volo sui cieli di Pescara della flotta Ryanair risale al 2001.

13 anni trascorsi, da quel primo decollo, all’insegna di investimenti e scommesse in fatto di passeggeri e voli che, a detta del responsabile per l’Italia della compagnia low cost: “Hanno confermato, anno dopo anno, l’Abruzzo come uno partner tra i più affidabili nel panorama internazionale”. Così questa mattina in conferenza stampa John Alborante e con lui il numero uno della Saga Lucio Laureti il quale ha colto l’occasione per riportare all’attenzione della Regione i numeri economico-occupazionali mossi, nonostante tagli e polemiche, dal sistema aeroportuale.

Ryanair, dunque, scommette sulla propria flotta aerea che di qui al 2019 conta di arrivare a quota 300 mezzi per far viaggiare milioni e milioni di passeggeri da e per tutto il mondo: ” Pescara e l’Aeroporto d’Abruzzo non verranno depotenziati o ridimensionati – ha spiegato Alborante – perché per noi questo scalo ha significato molto e così sarà sempre”.

” Attendiamo i fondi Fas che la Regione tarda a destinarci – conclude Laureti – e nonostante tutto andiamo avanti sentendoci riconoscere da manager di fama, come Alborante oggi nostro ospite, meriti e capacità di cui l’Abruzzo intero dovrebbe andar fiero”.

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