REDAZIONE- Dopo tre ko consecutivi, vietato guardarsi a ritroso. Quel che è stato è stato. Ergo, rialzarsi e ripartire. Avversario il CROTONE che non vince dal 14 dicembre (3-2 sul campo del LATINA); allo “SCIDA”, invece, i calabresi non assaporano la gioia del successo dallo scorso 23 novembre( 3-2 sull’AVELLINO). I biancazzurri saranno privi, come a CASTELLAMMARE e contro il TRAPANI in casa, di  Marco CAPUANO. Tra gli indisponibili anche RIZZO(squalifica), BOCCHETTI( virus intestinale) e CUTOLO (sarebbe stato l’ex della partita) che ha smaltito l’influenza ma ha svolto solo sedute differenziate. In difesa, dunque, scontato il rientro di ZUPARIC. In mediana, invece, prima da titolare per Andrea BOVO che, entrato in corso d’opera nel match interno con i siciliani, ha destato una buonissima impressione. Sarà a disposizione l’attaccante franco-maliano SAMASSA ingaggiato dal CHIEVO nell’ultima finestra di calcio mercato. Allarme per ZAURI che nel corso della rifinitura ha accusato un crampo all’altezza dell’inguine. I dubbi saranno sciolti all’ultimo momento. In caso di forfait( difficile per lo staff sanitario), pronto il serbo COSIC, a meno che MARINO non decida di presentare una difesa a quattro. Nel CROTONE, il tecnico Massimo DRAGO deve rinunziare al marocchino BIDAOUI e allo squalificato DE GIORGIO, ma recupera, almeno per la panchina l’esperto centrocampista GALARDO. 4-3-3 il sistema di partenza con gli ex DEL PRETE e MAZZOTTA a presidio delle corsie laterali. Il rosetano Iacopo DEZI, classe ’92, cresciuto nel GIULIANOVA ma di proprietà del NAPOLI, nel cuore del reparto nevralgico insieme con CRISETIG e CATALDI( ’94 scuola LAZIO). Davanti, il tridente BERNARDESCHI (’94 di proprietà della FIORENTINA)- DIOP- PETTINARI. Arbitra BARACANI di FIRENZE.

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