Salve le ultime eccezioni nell’aquilano, favorite peraltro da un novembre più estivo che autunnale, si è già chiusa da qualche giorno la vendemmia 2013. Per i vini abruzzesi, non soltanto per il Montepulciano già abituato a grandi exploit, ma stavolta anche per i bianchi, ci sono le condizioni perché la si ricordi negli annali. L’andamento climatico, per i produttori capaci di ben interpretarlo, ha sorriso ai nostri vigneti, risparmiati dal maltempo che ha colpito in particolare la concorrenza sul fronte tirrenico. Al Montepulciano si aggiungono dunque anche i bianchi abruzzesi come vini da copertina. Intanto per chi volesse farsi una prima idea di questa vendemmia 2013, le cantine hanno già proposto il Novello, e non è colpa loro se all’appuntamento di novembre non si sono fatte trovare pronte le castagne e un camino acceso.

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