Genitori e amici non si arrendono, così come i tanti volontari che l’hanno cercata e continuano a cercarla dal 28 marzo scorso. Per questo hanno organizzato per oggi l’Eleonora Day. In piazza Diomede a Vasto campeggia un gazebo con la foto di Eleonora Gizzi, l’educatrice di 34 anni che ha fatto perdere volontariamente le sue tracce da più di due mesi. Per non perdere la speranza di avere sue notizie i genitori ed i volontari della Legione D’Avalos hanno promosso questa manifestazione; al gazebo si aggiunge una marcia per le strade del centro di Vasto con canti e musica e l’accorato appello a chiunque sappia qualcosa o possa dare qualche indicazione di rivolgersi alle forze dell’ordine.
Elenora Gizzi uscì di casa alle 11 di quel venerdì 28 marzo e non vi fece più ritorno. Tanti avvistamenti e costanti ricerche fino ad oggi non hanno prodotto alcun risultato. La mamma Grazia, il papà Italo, la sorella Noemy sperano ancora ma con il passare del tempo la scomparsa si è trasformata in un autentico “giallo” al quale sembra sempre più difficile dare risposta.