I dati sull’incidenza dei tumori in Abruzzo resi noti dall’Agenzia Sanitaria regionale, che attestano dati significativi proprio a Bussi “Non possono non aver rilievo nel processo” che si sta per concludere in Corte D’Appello a Chieti per i veleni in Valpescara. Lo afferma l’avvocato Tommaso Navarra, legale di parte civile per il WWF Abruzzo, rispondendo alle domande del TG8 a margine dell’assegnazione del “Premio Borsellino” di cui è il primo abruzzese vincitore. Quelle statistiche -secondo Navarra- “danno la dimostrazione che quello contestato nel processo non è un reato di pericolo, bensì un reato di danno”. Al WWF nel processo, ha aggiunto Navarra, non interessa l’entità della condanna penale a carico degli uomini Montedison, ma che “il risarcimento richiesto serva alla bonifica. In quella che è la Regione verde d’Europa, proprio nel punto in cui insistono tre parchi non possiamo permetterci la più grande discarica d’Europa che ancora percola piombo, mercurio e altre sonstanze altemente tossiche”.

Più ermetico, Navarra, sulla proposta di Luciano D’Alfonso che intende collocarlo alla guida del Comitato regionale per la Valutazione di impatto ambientale al posto di Antonio Sorgi (il dirigente ai domiciliari per l’inchiesta Re Sole, ndr): “Non ho ancora fatto la domanda,” -risponde- “sto ancora riflettendo. E’ comunque un onore aver ricevuto questa nomination”