Terremoto: L’Aquila caso nazionale, per Idv la città cade a pezzi

LAquila centro dallaltoIl segretario dell’Italia dei valori Ignazio Messina porta all’attenzione della stampa la situazione dei terremotati de L’aquila. Messina parla di ” lezione di democrazia arrivata dai bambini de l’Aquila che, davanti a Montecitorio, con i loro genitori hanno chiesto al Governo un impegno per ricostruire la loro citta’ ed avere la possibilita’ di tornare a scuola. A cinque anni e mezzo dal terremoto, migliaia di cittadini terremotati vivono in alloggi che versano in pessime condizioni, con un patrimonio immobiliare che crolla a pezzi – afferma Ignazio Messina – lo stesso patrimonio che era costato circa 2500 euro al metro quadro, valore decisamente esorbitante a giudicare dalla pessima riuscita, regalo del governo Berlusconi e che si e’ rivelato l’ennesima presa in giro per i cittadini aquilani. Chiediamo alla Procura di far luce perche’ alcune pezzi di case si sgretolano come briciole. Italia dei Valori, che proprio a L’Aquila ha istituito un presidio di legalita’, quale punto di riferimento territoriale, torna a chiedere – conclude Messina – che la sua ricostruzione torni ad essere una questione nazionale e che si risolva l’emergenza abitativa che impedisce a migliaia aquilani di poter condurre una vita normale”.

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