Terremoto, i “Premi Rambaldi” 2014

Premi Rambaldi“La cultura della prevenzione è un’esigenza, soprattutto in Italia dove le tragedie legate ai cataclismi naturali si succedono una dietro l’altra. La sicurezza innanzitutto, quindi”. Così l’avvocato Maria Grazia Piccinini, durante la presentazione a Lanciano (Ch) della terza edizione dei Premi intitolati ad “Ilaria Rambaldi” – studentessa di Ingegneria morta a L’aquila sotto le macerie del terremoto del 6 aprile 2009 – ma anche a tutti gli altri 54 studenti uccisi dal sisma. I Premi vertono tutti sul tema della prevenzione, antisismica e ambientale, e pongono particolare attenzione al territorio e alla sua tutela.

E’ il concorso di cortometraggio “Un minuto prima” la novità assoluta dei Premi, organizzati dall’associazione “Ilaria Rambaldi Onlus”, creata e presieduta proprio da Maria Grazia Piccinini, mamma di Ilaria. “Le immagini – ha spiegato Piccinini – sono importantissime e comunicano immediatamente il messaggio in esse contenute, oltre ad essere fruibili da tutti: da qui la nostra scelta”. “Sono due le sezioni del concorso, cortissimi (un minuto di durata) e corti (massimo 5 minuti) – ha evidenziato Massimiliano Brutti, regista, componente della commissione giudicatrice –. Le opere devono essere inedite e quelle di carattere nazionale saranno distinte da quelle che arriveranno dall’estero. I corti potranno essere stati realizzati anche con cellulari e tablet”. Direttore artistico del concorso dei corti è Rita Rocca, Rai.

Poi c’è il Premio giornalistico, diviso in giornalismo scritto e radiotelevisivo e indetto insieme all’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo. La prima sezione è riservata ad articoli o inchieste pubblicati su quotidiani, periodici, agenzie di stampa o su internet, ma anche ai libri. La seconda verte su servizi o inchieste audio o video trasmessi da radio, tv o pubblicati sul web. La novità è rappresentata da un Premio speciale, “La farfalla dipinta”, che verrà assegnato dalla giuria ad un giornalista, ad una testata o ad un programma che, a livello locale o nazionale, si sarà contraddistinto nella difesa dell’ambiente e del territorio, per prevenire o denunciare disastri e/o sciagure.

Il Premio “Migliore tesi” è destinato a tesi di laurea in Ingegneria Edile-Architettura, magistrale Civile e Ambiente e Territorio discusse nel biennio 2013-2014.

“Il Premio ‘Urbanistica in rosa’ – ha sottolineato Luana Di Lodovico, ingegnere, amica di Ilaria- è riservato a giovani laureate nei settori edile-architettura, architettura, ingegneria civile e pianificazione. Anche in questo caso i lavori debbono vertere sulla prevenzione e mitigazione del rischio ed è importante che il messaggio parta dai giovani per giungere, si spera, anche alle istituzioni. Questo concorso è organizzato insieme all’Inu, Istituto Nazionale di Urbanistica”. Alla presentazione dei Premi era presente anche il sindaco di Lanciano Mario Pupillo: “Se certe sconcezze venissero evitate, anche dalle istituzioni – ha detto – ne guadagneremmo tutti in sicurezza e molte sciagure potrebbero essere evitate. A Lanciano adesso stiamo lavorando sulla messa in sicurezza delle scuole”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.

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