Terremoto: c’è rapporto con sindrome metabolica

terremotoPer molti cittadini aquilani il terremoto ha significato lasciare la propria casa per adattarsi ad una vita completamente diversa, nelle tende o negli hotel. Uno stravolgimento, un ritrovarsi sradicati dalle proprie abitudini, precipitare in situazioni completamente nuove. Gli effetti di questi cambiamenti non sono solo psicologici, ma possono riverberare sul nostro organismo e modificare i fattori determinanti per la salute metabolica e quindi cardiovascolare. Lo ha evidenziato una ricerca nata dalla collaborazione tra l’Universita’ Gabriele d’Annunzio, i Laboratori di ricerca della Fondazione Giovanni Paolo II di Campobasso ed il Nucleo di farmacisti Volontari della Protezione civile. Per molti cittadini aquilani il terremoto ha significato lasciare la propria casa per adattarsi ad una vita completamente diversa, nelle tende o negli hotel. Uno stravolgimento, un ritrovarsi sradicati dalle proprie abitudini, precipitare in situazioni completamente nuove. Gli effetti di questi cambiamenti non sono solo psicologici, ma possono riverberare sul nostro organismo e modificare i fattori determinanti per la salute metabolica e quindi cardiovascolare. Lo ha evidenziato una ricerca nata dalla collaborazione tra l’Universita’ Gabriele d’Annunzio, i Laboratori di ricerca della Fondazione Giovanni Paolo II di Campobasso ed il Nucleo di farmacisti Volontari della Protezione civile.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.

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