Attimi di vera paura durante un presidio dei “forconi in molise”. Da un’auto in marcia nei pressi di un centro commerciale a Termoli dove una ragazza distribuiva volantini è spuntata una pistola ad aria compressa ed è partito un colpo nella sua direzione,che per fortuna ha mancato il bersaglio. La vettura si è poi allontanata a gran velocità in direzione sud sulla ss 16. “E’ stato un attimo – ha spiegato Selene -. Ho notato il finestrino che si abbassava e la pistola puntata verso la mia direzione che ha sparato uno dei pallini. Fortunatamente la macchina si stava allontanando per cui non mi sono fatta nulla, ma è stato spiacevole”. Selene, 21 anni, è stata licenziata da pochi giorni da una pasticceria e sta frequentando un corso professionale a pagamento a Vasto. Al momento dell’aggressione, avvenuta intorno alle 13.30 e prontamente denunciata alla polizia, c’erano con lei il fidanzato di 23 anni, operaio che sta usufruendo della disoccupazione ormai agli sgoccioli, e altri due manifestanti. Secondo uno degli organizzatori del presidio di Termoli, Domenico Zeoli, si è trattato di “uno scherzo di un ragazzino senza importanza”.