Teramo, Zino + Frisco: pop art in mostra

zinoE’ stata prolungata fino a domenica 3 novembre la mostra allestita nella sala comunale Nicola Palma di Teramo (ingresso adiacente al municipio). Un esposizione “pop” che ha per protagonisti due artisti abruzzesi, Luigi Franchi e Francesco Ciancabilla, rispettivamente Zino e Frisco. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con l’associazione culturale “Teramo Nostra” e con il patrocinio dell’amministrazione comunale, ha per titolo “Totem e tribù del terzo millennio”, e propone circa cinquanta opere firmate da Franchi e Ciancabilla. Zino raffigura un universo poliedrico e colorato, inscatolato nei pezzi unici che affollano le pareti dello spazio comunale. L’artista lavora su immagini che ritraggono oggetti di uso quotidiano, più o meno superflui, incollate su tavole in forex e rese tridimensionali grazie ad una sapiente opera di intagli geometrici. I quadri, così composti, sono corredati da post it che, descrivendone il contenuto, allo stesso tempo lo fotografano in chiave ironica e sociale. Nelle altre sale sono esposti i lavori di Francesco Ciancabilla, in arte Frisco, che ha già incamerato un ottimo successo di pubblico e di critica nella recente mostra allestita al Circolo Aternino di Pescara. A Teramo Frisco continua a frequentare i territori della pop art, declinata secondo un linguaggio comune eppure diverso rispetto al collega di esposizione. Al posto degli oggetti Ciancabilla mette le persone: emarginati, neri, bambini, nudi maschili e femminili, frizzati sulla tela con tratto sicuro e inconfondibile. Un lavoro interessante che ha destato l’attenzione anche di alcune gallerie di Bologna e Rotterdam, già pronte ad ospitare l’esposizione.frisco

Sii il primo a commentare su "Teramo, Zino + Frisco: pop art in mostra"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato


*