Teramo: Brucchi risponde alle accuse di “sprecopoli”

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MaurizioBrucchiDopo l’articolo pubblicato mercoledì dal quotidiano “La Repubblica”, nel quale si segnala Teramo come comune “sprecone” per aver speso quasi due milioni di euro per l’energia elettrica e dopo gli attacchi fatti ieri dell’opposizione comunale è arrivata la risposta del primo cittadino Maurizio Brucchi. L’amministrazione nello specifico, è finita all’attenzione di Cottarelli e Cantone per il costo sostenuto per l’elettricità e riguardo la quale è stato richiesto per lettera alla giunta di inviare entro 15 giorni copia dei contratti stilati con i fornitori, le relative deliberazioni dell’ente e le motivazioni per le quali non si è fatto ricorso alle convenzioni predisposte dal Consip. “Abbiamo aderito alla gara Consip per gas ed energia elettrica. Con il nostro energy manager abbiamo aderito ad un ulteriore gara, arrivando ad una riduzione del costo dell’1% – ha detto Brucchi – Abbiamo affidato la fornitura alla stessa società che aveva vinto la gara Consip. Quindi abbiamo avuto una riduzione del costo e non siamo assolutamente un comune sprecone. Prima le cose vanno verificate e poi lanciate accuse”.

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