Profondo cordoglio nel mondo del calcio abruzzese per la scomparsa di Massimo Scalingi, 53 anni, originario di Castelfrentano, dove giocava, allenava e dirigeva la squadra locale. Scalingi, che aveva giocato nel ruolo di ala destra anche in serie B col Foggia di Zeman, si è suicidato impiccandosi nella casa dove viveva. Il corpo è stato trovato nel pomeriggio dal fratello Alfredo, massaggiatore della Virtus Lanciano, che ha provato a praticargli un massaggio cardiaco, prtroppo senza esito. In C2, Scalingi ha giocato con diverse suqadre tra le quali anche il Lanciano. Diverse anche le esperienze nei campionati dilettantistici abruzzesi in Eccellenza e in Promozione.
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