Sarebbero potuti essere molto più ingenti i danni se solo fossero riusciti ad entrare, come hanno tentato, nella sede; ma gli ignoti che hanno appiccato il fuoco in più punti nella notte tra mercoledi e giovedi scorso di fronte al portone  del Comitato “No Rifiuti” Fosso Grande di Spoltore, hanno cercato anche di mandare in fumo anni ed anni di lavoro dell’Associazione “Fontevecchia”, distruggendo  un carro storico (nella foto), uno dei pochi esemplari rimasti in Italia. Sulla vicenda sono in corso indagini da parte dei carabinieri: “Ci sono segni di effrazione al portone della nostra sede – ci racconta il presidente Luciano Troiano – a dimostrazione del fatto che volevano appiccare il fuoco all’interno dei locali, se fosse avvenuto questo sarebbe stata una tragedia, non solo perchè potevano esplodere le bombole di gas, ma perchè le fiamme si sarebbero inevitabilmente propagate anche nei locali dell’associazione Fontevecchia dove c’é una mostra storica di documenti risalenti ad epoca borbonica.” In questi luoghi viene svolta, tra l’altro, un’intensa attività di promozione delle tradizioni con il coinvolgimento delle scuole, mentre per quanto riguarda la battaglia che porta avanti da anni il Comitato: “Vogliamo difendere il nostro territorio, in particolare Fosso Grande, dall’insediamento di un impianto di lavorazione rifiuti proveniente dalla raccolta differenziata”

{avsplayer videoid=6990}