Il Tribunale del riesame dell’Aquila ha confermato i domiciliari per l’ex assessore regionale alla Cultura Luigi De Fanis, arrestato per consussione in merito a presunte tangenti per eventi culturali. All’udienza, questa mattina a l’Aquila, durata poco meno di un quarto d’ora, non era presente Il titolare dell’inchiesta, il Sostituto Procuratore Giuseppe Bellelli, che aveva, tra l’altro, dato parere contrario alla remissioni della misura cautelare. Per il giudice del Riesame Giuseppe Romano Gargarella “persiste il pericolo d’inquinamento delle prove per via dei rapporti con la coindagata Lucia Zingariello”, sua segretaria. La nuova scadenza dei domiciliari é stata fissata al prossimo 6 maggio.
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