Ricostruzione: in alto mare nelle frazioni dell’Aquila

Ricostruzione3I centri storici delle frazioni dell’Aquila sono ancora in alto mare. La ricostruzione non parte, salvo qualche raro caso, mentre i cantieri si contano sulle dita di una mano. Una situazione che condiziona negativamente non solo la ripresa sociale delle frazioni, ma anche quella economica: sono decine le imprese aquilane e abruzzesi in crisi per la lentezza con cui vengono erogati i finanziamenti. Una situazione che va subito sbloccata per i consiglieri comunali Tonino De Paoli (Pd) e Daniele Ferella (Tutti per L’Aquila), “perché la ricostruzione delle frazioni aquilane dovrebbe rilanciare il settore edile e tutto l’indotto d’Abruzzo”. Giovedì prossimo, in occasione di un convegno che si terrà alle 18 nella frazione di Bagno, al quale parteciperà tra gli altri anche il sottosegretario Giovanni Legnini (che segue per conto del governo la ricostruzione dell’Aquila) verrà chiesto all’esecutivo di mettere finalmente mano alla legge nazionale sulla ricostruzione. Una legge che serve a tutto il Paese.

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