Si chiama “Italia Autentica” ed è una iniziativa che nasce dall’intuizione e dalla collaborazione di quattro manager abruzzesi: Mauro Cianti (ammistratore delegato di “Don the fuller” jeans), Maximo Ibarra (amministratore delegato di Wind), Silvio Lancione (Direttore generale della Banca Credito Cooperativo di Pratola Peligna) e Roberto Marinucci (Amministratore delegato della Fater). Sono tutti manager originari della Valle Peligna, da sempre molto legati alle loro radici.
Gli artefici del progetto si propongono, senza scopo di lucro, di aiutare le migliori iniziative imprenditoriali locali nel campo agro-alimentare e turistico e tutte le buone idee che possano attivare flussi finanziari in ingresso sul territorio.
I manager, dopo attenta valutazione dell’iniziativa e della sua fattibilità economico-finanziaria, assegnano, a titolo gratuito, il marchio registrato “Valle Peligna Italia Autentica” alle aziende che rispondono ai canoni minimi di affidabilità e creazione di valore per il territorio. A tali aziende viene fornita una consulenza strategica gratuita con suggerimenti di marketing e business development, indirizzando così gli imprenditori sulle migliori scelte da intraprendere, per migliorare il business sia locale che internazionale.
“Italia Autentica” è un esperimento di volontariato economico primo ed unico nel suo genere. Il resto del mondo ambisce ad emulare il modo di vivere italiano, il modo di mangiare e bere italiano, il modo di vestire italiano, il modo di essere italiani e questa opportunità spesso non è colta da molte imprese. “In Italia si riparte se tutti ci diamo una mano. Un punto chiave di questo progetto, precisa, è senz’altro quello della qualità dei prodotti della nostra terra, da sempre generosa in termini di varietà enogastronomica e con risorse naturali e paesaggistiche di altissimo valore” – ha spiegato Silvio Lancione, uno dei quattro manager fondatori di “Italia Autentica”. Un territorio non ancora contaminato dal turismo di massa, in cui le tradizioni si sono conservate moltissimo, un’anima tutta da scoprire in quanto ancora assolutamente “Italia Autentica”.