La Squadra Mobile di Teramo, nell’ambito dell’azione di contrasto al fenomeno della prostituzione cinese in centri definiti di “Massaggi Orientali”, ha arrestato il cinese WU Lifeng nato a Zhejiang l’1.12.1965 e residente a Giulianova, per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, con il conseguente sequestro di un centro massaggi a Giulianova. Nell’ambito della medesima operazione denunciate altre cinque persone (di cui quattro di etnìa cinese, tra cui due donne, ed un italiano), per favoreggiamento della prostituzione. Tra gli indagati risulta coinvolto anche un commercialista della zona con lo studio ad Alba Adriatica (TE), per il reato di favoreggiamento alla permanenza illegale delle cittadine cinesi che avevano utilizzato le false buste paga per il rinnovo del loro permesso di soggiorno. Il professionista è lo stesso salito alla ribalta delle cronache nazionali per analoghi fatti a seguito della trasmissione televisiva dell’emittente Italia 1 “Le Iene”.
Prostituzione cinese, sequestrato centro massaggi a Giulianova

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