Sono 23 le persone indagate nell’ambito di un’indagine, condotta dalla mobile di Teramo, che ha portato al sequestro di 29 appartamenti lungo la costa teramana, a Martinsicuro, Villa Rosa e Alba Adriatica, trasformati in locali a “luci rosse”. Le persone sono state denunciate all’autorità giudiziaria di Teramo con l’accusa di locazione di appartamenti al fine di esercizio di case del sesso e favoreggiamento alla prostituzione. L’operazione, denominata “Sex in House”, era iniziata in primavera ed aveva portato anche all’identificazione di 131 prostitute di varia nazionalità, di cui 10 sottoposte a provvedimento di espulsione. 

Lungo la costa teramana è scattata all’alba un’operazione di Polizia contro il favoreggiamento della prostituzione. A Martinsicuro, Villa Rosa e Alba Adriatica, la Squadra Mobile di Teramo ha effettuato una serie di sequestri di appartamenti locati da agenzie immobiliari dove si esercita la prostituzione. La misura del sequestro preventivo nasce dall’inchiesta sul favoreggiamento della prostituzione a cui hanno lavorato gli uomini della Squadra Mobile sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Teramo. Una ventina gli indagati.