REDAZIONE – Ecco la prima vera “sfida salvezza” dell’anno per la Proger. La squadra di Marzoli, reduce da tre stop consecutivi (Matera e Lucca Fuori, Mantova in casa) causati principalmente dalla marea di infortuni patiti, attende la visita al PalaTricalle della Enegan Firenze di coach Caja, che dopo aver infilato tre successi arriva ora da una doppia brutta sconfitta: -10 a Casalpusterlengo e -26 in casa contro Roseto. Per Marzoli quella di Capodanno è stata la solita settimana di “passione” che ha caratterizzato questo disgraziato 2013, il quale ha visto susseguirsi uno stillicidio di guai fisici impressionante. Il 30 dicembre la Società è uscita dal contratto con il play Bonfiglio, che era arrivato ad inizio novembre per sostituire l’infortunato Glover ed aveva un accordo “tagliabile” entro il 31/12, ma ha inserito Marco Cardillo, ala vista in D.N.A a Bari nelle ultime due annate che si stava allenando con l’Enel Brindisi di LegaA. Da mercoledì è rientrato nei ranghi Edo Di Emidio, il play rosetano classe ’93 che era fuori dalla gara dall’8 dicembre contro Ferrara per una sublussazione ad una spalla. Per il rasta-man biancorosso sicura l’iscrizione a referto, che si spera non sia solo per onor di firma come 7 giorni fa a Lucca. Chi invece non recupererà sicuramente è Ernani Comignani, lesione muscolo soleo della gamba sinistra. Piccolo spiraglio per Andrea Raschi (anche lui lesione muscolo soleo della gamba sinistra) che si allena a parte col preparatore Dante Falasca e per il quale saranno cruciali le prossime due sedute di allenamento per valutare se la condizione gli permetterà di dare qualche minuto di supporto ai compagni. Come se non bastasse rischia di non esserci anche il “quarto lungo” Matteo Bini. Il diciannovenne toscano ha un problema legato ad una varice del setto nasale che sanguina continuamente e lo costringe, pertanto, ad allenarsi con dei tamponi che non gli permettono di respirare bene.