REDAZIONE – Proger Chieti da urlo: contro Agrigento e davanti agli oltre 2000 del Tricalle finisce 80-77. Nino Marzoli in panchina è un valore aggiunto con la sua grinta e la sua determinazione, out Di Emidio e Glower nello spot di play è emergenza assoluta con rotazioni a sei e senza un’alternativa a Gialloreto e Diomede che partono in quintetto. Comignani dalla panchina si adatta anche al ruolo di esterno e il pronti via è esaltante: 21 – 9. Dopo l’intervallo lungo Agrigento torna in partita con Mian ma soprattutto Vaughn che a suon di punti riporta i siciliani a contatto. Piazza in regia è un lusso per la categoria ma il cuore della Proger è grande così: nel finale le triple di Shaw e Raschi rompono l’equilibrio, Gialloreto commente il quinto fallo poi anche Diomede ma la lucetta rossa si accende anche per l’americano di Ciani. Nel finale dalla lunetta la Proger è infallibile e può alzare le braccia al cielo. Dominio di Shaw e Solperto sotto le plance, l’ex Avellino porterà a casa 17 carambole mentre ad Agrigento non bastano i 29 di Vaughn. 20 per Raschi 17 per Shaw in casa Proger ma la bella notizia per Marzoli arriva dalla squadra: rotazione a sei e tutti gli effettivi in doppia cifra ( Diomede 9), segno di un gruppo con la G maiuscola. E il presidente Di Cosmo nel dopo gara ha promesso l’arrivo di un rinforzo. La Modus Roseto in casa ha superato 77-66 Casalpusterlengo grazie ad una prova da 26 punti di Legion. 

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