Allagamenti e disagi a Popoli per un violento nubifragio che nel pomeriggio, per circa mezz’ora, nel giorno delle elezioni europee e regionali, si è abbattuto sulla cittadina del Pescarese. Una vera e propria ‘bomba d’acquà, accompagnata da violente raffiche di vento e da una intensa grandinata, con il ghiaccio che, una volta al suolo, ha raggiunto un’altezza di diversi centimetri. Il fiume Giardino, che taglia la cittadina, in poco tempo si è alzato di circa un metro ed ha raggiunto il livello di guardia, per poi tornare a livelli regolari. Chiuse alcune strade a causa della grandine. Vigili del fuoco al lavoro per far fronte alle numerose richieste di intervento per abitazioni e scantinati allagati. Il consigliere comunale ed assessore provinciale Mario Lattanzio spiega che “ci sono diverse zone della città senza corrente elettrica. Nel centro e nel centro storico – aggiunge – una quantità impressionante di acqua ha invaso le strade”. La Polizia municipale parla di uno “scenario invernale” e sottolinea che la grandine, in alcuni punti, “ha raggiunto i 30 centimetri di altezza”.