“Nel pomeriggio abbiamo incontrato gli imprenditori di Piazza Unione sul problema generato dalla nuova rotatoria. Si tratta di una riunione nata dopo una lettera inviataci dai commercianti per cercare di analizzare al situazione alla luce delle ripercussioni che questa opera ereditata dall’amministrazione di centrodestra sta generando ad un comparto già molto provato dell’economia cittadina. Lo ha spiegato l’assessore alle attività produttive del Comune di Pescara Giacomo Cuzzi, ricordando che “il problema maggiore riguarda l’accessibilità alla piazza da parte dei pedoni, divenuta difficoltosa a causa del progetto”. Durante la riunione a cui ha partecipato anche l’assessore ai Lavori Pubblici Enzo Del Vecchio “abbiamo ascoltato le loro giuste istanze, dando seguito ad un’era di condivisione che è invece mancata negli ultimi cinque anni”, ha aggiunto Cuzzi, per il quale “Tutte le criticità sono state affrontate e vagliate, con l’impegno dell’Amministrazione attuale di istituire un tavolo tecnico per cercare la soluzione possibile e più condivisibile, al fine di arginare i disagi causati dal progetto. Opera davvero discutibile sia sul fronte sicurezza che su quello della mobilità, generata da chi ha prima sventolato improbabili pedonalizzazioni come segno di attenzione a tematiche di sostenibilità, per smentirsi poche centinaia di metri più avanti, con una rotatoria che dei pedoni non tiene affatto conto. E lo ha fatto, per di più, in un’area ad altissima vocazione pedonale, per via dell’identità commerciale ed enogastronomica di Pescara Vecchia, volendo a tutti i costi un progetto che ne mette in discussione tutte le peculiarità e, soprattutto, senza considerare gli effetti delle scelte operate. Con gli operatori commerciali cittadini” -conclude Cuzzi-“abbiamo aperto un rapporto di condivisione sin dal nostro insediamento e tale sarà per il futuro la nostra linea, che nello specifico del centro storico mira a rilanciare l’identità culturale, commerciale ed economica della zona, puntando su qualità e vivibilità” .