E’ servito soprattutto a ridare speranza ad una città, al suo porto e alle sue economie turistiche, l’incontro di ieri a Pescara col sindaco di Spalato. Intorno allo stesso tavolo rappresentanti del Polo di Innovazione, esponenti della politica locale e abruzzese e la massima carica della città di Spalato: concluso l’incontro  una stretta di mano ha posto le premesse per un dialogo concreto e dettagliato affinchè si cominci sin da ora a riflettere sulla possibilità di ripristinare il collegamento tra le due rive del mare Adriatico. Cauto ottimismo da parte di tutti coloro che ieri hanno preso parte al tavolo con la speranza che la prossima sia l’estate della rinascita di un porto turistico come quello di Pescara cancellato da molte rotte importanti e per roppo tempo, ormai, a causa dei problemi legati al mancato dragaggio.Ci si è aggiornati a dicembre quando i lavori dovrebbero essere ultimati e gli studi di fattibilità del collegamento passeggeri-merci più dettagliato e concreto. Molte questioni, tuttavia, restano in…alto mare: ne è convinto Bruno Santori oggi al nostro microfono in doppia veste di operatore del settore nonchè di vice della Camera di Commercio di Pescara. Perplessità legittime le ha definite le sue guardando, però, al futuro con un rinnovato seppur moderato ottimismo.

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