Può un elettroencefalogramma diventare musica? Sì, grazie all’orchestra “Il Colibrì Ensemble” che debutterà il prossimo 28 settembre al Teatro Comunale di Atri. La prima esibizione sarà una composizione che si basa proprio su un elettroencefalogramma e che verrà eseguita nella serata di gala del 3°Congresso Internazionale di Osteopatia organizzato dall’AIOT(Accademia Italiana Osteopatia Tradizionale) e in programma all’università d’Annunzio di Chieti. Orchestra nuova di zecca, questa, composta da musicisti di fama approdati ad importanti realtà nazionali ed internazionali. La nuova orchestra da camera di Pescara vuole far sì che i cittadini possano fruire dell’arte, partecipare alle attività della nuova realtà musicale che avrà un proprio repertorio ed una propria stagione concertistica. Andrea Gallo, presidente dell’ Associazione Libera delle Arti, ha anticipato alcuni degli obiettivi di questa realtà che non vuole essere una meteora, ma stabile e duratura nel tempo. Si parte da una favola, quella dell’elefante e del colibrì, favola che diventa emblema del significato della nuova iniziativa culturale. Nella fiaba, l’elefante con la sua possente proboscide intento a spegnere un incendio divampato nel suo villaggio, quando vide volare sopra di lui un colibrì per recarsi al lago lì vicino e col becco prendere una goccia d’acqua, con aria strafottente gli urlò: “Cosa pensi di fare con quella misera goccia?”. Il colibrì, tirando il becco gli rispose: “Faccio la mia parte!”. Così tutti i cittadini possono fare la propria parte, contribuendo alla causa sociale dell’orchestra che devolverà in beneficenza una quota dell’incasso della vendita dei biglietti. Ci sarà, infatti, un vero e proprio cartellone dei concerti da gennaio a maggio 2014.

{avsplayer videoid=6656}