“Se Mascia e Fiorilli avessero messo un decimo dell’ostinazione che stanno dimostrando nel non smantellare la rotatoria di via Teramo, nel cercare di salvare il porto, l’aeroporto oggi Pescara sarebbe una città molto più vivibile”.
“Invece, le uniche battaglie che portano avanti con determinazione sono quelle per salvarsi la faccia. Il rondò posto all’incrocio fra via Teramo e via De Gasperi è stato ufficialmente bocciato dalla cittadinanza, ma, invece di eliminarlo, con un’ordinanza lampo il vicesindaco ha deciso di trasformarlo in spartitraffico”. A parlare in questi termini è Antronio Blasioli del Pd e l’oggetto della polemica questa volta è la nuova rotatoria provvisoria per la quale dalle 8.30 di questa mattina sono al lavoro operai e tecnici, ma soprattutto vigili alla prese con automibilisti confusi e curiosi!
“E’ innegabile – prosegue Blasioli – che con questa ordinanza si cercherà di eliminare le file di auto e sicuramente ci sarà un piccolo snellimento, ma non si supera il problema dell’eliminazione della corsia riservata agli autobus e alle ambulanze e si creerà un pericoloso incrocio di flussi di traffico”.
“Saranno dei cordoli temporanei a tornare a disciplinare la viabilità lungo via Teramo-via De Gasperi, dopo la sospensione dei lavori in atto per l’adeguamento della strada lungo le aree di risulta – è la pronta replica dell’assessore Fiorilli – e la realizzazione della rotatoria all’incrocio tra via Teramo-via Ferrari-via De Gasperi-aree di risulta, opere sospese su provvedimento del Tar sino alla discussione di merito del prossimo 20 marzo. Attraverso un’ordinanza abbiamo predisposto la realizzazione di interventi minimi per regolamentare in maniera più ordinata la viabilità, non potendo oggi aprire al traffico la strada già pronta sulle aree di risulta, al fine di eliminare code e ingorghi che ovviamente si determinano non perché la rotatoria non funzioni, ma semplicemente perché quell’opera non può essere utilizzata nella sua interezza. L’obiettivo, ora, è quello di snellire la viabilità al fine di agevolare l’ingresso nel parcheggio delle aree di risulta e rendere accessibile il centro cittadino per il tradizionale shopping natalizio”.

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